Non è chiaro se gli antibiotici inalatori preventivi possano ridurre l’incidenza della polmonite associata alla ventilazione meccanica.
In uno studio di superiorità, multicentrico, in doppio cieco, randomizzato, controllato, sono stati assegnati adulti in condizioni critiche sottoposti a ventilazione meccanica invasiva per almeno 72 ore a ricevere Amikacina per via inalatoria ( Arikace ) alla dose ideale di 20 mg per chilogrammo di peso corporeo una volta al giorno o a ricevere placebo per 3 giorni.
L'esito primario era un primo episodio di polmonite associata alla ventilazione meccanica durante 28 giorni di follow-up.
È stata valutata la sicurezza.
In totale 850 pazienti sono stati sottoposti a randomizzazione e 847 sono stati inclusi nelle analisi ( 417 assegnati al gruppo Amikacina e 430 al gruppo placebo ).
Tutte e 3 le nebulizzazioni giornaliere sono state ricevute da 337 pazienti ( 81% ) nel gruppo Amikacina e 355 pazienti ( 83% ) nel gruppo placebo.
A 28 giorni, la polmonite associata alla ventilazione meccanica si era sviluppata in 62 pazienti ( 15% ) nel gruppo Amikacina e in 95 pazienti ( 22% ) nel gruppo placebo ( differenza nel tempo medio di sopravvivenza ristretto nella polmonite associata alla ventilazione meccanica, 1.5 giorni; P=0.004 ).
Una complicanza associata alla ventilazione meccanica correlata all'infezione si è verificata in 74 pazienti ( 18% ) nel gruppo Amikacina e in 111 pazienti ( 26% ) nel gruppo placebo ( hazard ratio, HR=0.66 ).
Effetti avversi gravi correlati allo studio sono stati osservati in 7 pazienti ( 1.7% ) nel gruppo Amikacina e in 4 pazienti ( 0.9% ) nel gruppo placebo.
Tra i pazienti sottoposti a ventilazione meccanica per almeno 3 giorni, un successivo ciclo di 3 giorni di Amikacina per via inalatoria ha ridotto il carico di polmonite associata alla ventilazione meccanica durante 28 giorni di follow-up.
Ehrmann S et al, N Engl J Med 2023; 389: 2052-2062
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