Attualmente non esistono terapie mediche autorizzate nel trattamento dell’ipertensione polmonare cronica tromboembolica inoperabile.
Uno studio ha esaminato 19 pazienti, che sono stati assegnati in modo casuale al Sildenafil ( Revatio ) oppure al placebo, per 12 settimane.
L’endpoint primario era rappresentato da cambiamenti nella distanza percorsa in 6 minuti, mentre gli endpoint secondari comprendevano cambiamenti nella classe WHO ( Word Health Organization ), emodinamica cardiopolmonare, punteggi di qualità di vita e NT-proBNP.
Alla fine dello studio tutti i pazienti sono stati trasferiti al Sildenafil.
Non è stata osservata nessuna significativa differenza tra i due gruppi riguardo a cambiamenti nella capacità d’esercizio fisico.
Tuttavia sono stati riscontrati significativi miglioramenti nella classe WHO e nella resistenza vascolare polmonare.
Un totale di 17 soggetti eleggibili per la rivalutazione ad 1 anno, ed hanno mostrato significativi miglioramenti nella distanza percorsa in 6 minuti, nella qualità di vita, nell’indice cardiaco, nella resistenza vascolare polmonare e nei valori di NT-proBNP.
Sebbene questo studio pilota non fosse stato sufficientemente pesato per valutare l’endpoint primario, ha mostrato effetti benefici a favore dei pazienti trattati con Sildenafil negli endpoint secondari a 3 e a 12 mesi. ( Xagena2008 )
Suntharalingam J et al, Chest 2008; 2008; 134: 229-236
Pneumo2008 Cardio2008 Farma2008