Il biofeedback, controllo conscio delle funzioni del corpo mediante sensori elettronici, può essere d’aiuto nei pazienti con asma.
Ricercatori del New Jersey e dell’Ohio hanno suddiviso 94 pazienti, affetti da asma persistente in forma moderata, in 4 gruppi, di cui 2 attivi: 1) biofeedback HRV ( variabilità del ritmo cardiaco ) ed esercizio nella respirazione addominale a labbra chiuse, 2) biofeedback HRV da solo.
I pazienti sottoposti a biofeedback HRV hanno ridotto in modo significativo il dosaggio dei farmaci steroidei senza rischi di esacerbazione d’asma.
I sintomi d’asma sono migliorati sia nei pazienti sottoposti a biofeedback HRV che nei pazienti dei due gruppi controllo.
I pazienti dei gruppi controllo non hanno presentato miglioramenti nella funzione polmonare o nell’impiego di farmaci.( Xagena2004 )
Fonte: Chest 2004
Pneumo2004