Il timore di una riduzione del controllo dell’asma ed addirittura di un aumento degli attacchi dopo un uso continuativo di beta-2 antagonisti per via inalatoria ha portato alcuni ricercatori a studiare il problema. 983 persone asmatiche, che impiegavano beta-2 antagonisti a breve durata d’azione almeno due volte alla settimana, da soli o in associazione con corticosteroidi per via inalatoria, sono stati randomizzati a ricevere Salbutamolo 400mcg 4 volte al dì o placebo. I pazienti hanno continuato ad assumere i propri corticosteroidi ed i broncodilatatori come necessario.
Al termine dei 12 mesi dello studio, non è stata osservata alcuna differenza tra i due gruppi. Il flusso espiratorio di picco medio alla mattina risultava simile tra i due gruppi, mentre il flusso espiratorio di picco medio serale era maggiore nel gruppo Salbutamolo.
(Lee TH et al., Lancet 2000; 355: 1658-1659)