È stato compiuto uno studio per indagare su un possibile aumento del rischio osservato negli studi clinici con Tiotropio ( Spiriva ) su ictus e altri eventi avversi.
I nuovi utilizzatori di terapie anticolinergiche a lunga durata d'azione ( Tiotropio HandiHaler [ Spiriva HandiHaler ] ) sono stati confrontati con i nuovi utilizzatori di beta-agonisti a lunga durata d'azione ( LABA ) in monoterapia, e sono stati utilizzati i punteggi di propensione per controllare il confondimento.
Hanno preso parte allo studio 10.840 pazienti con nuova prescrizione di Tiotropio ( n=4.767 ) o LABA ( n=6.073 ), di almeno 40 anni, e senza asma come sola malattia respiratoria.
Le misure di esito primarie e secondarie erano i tassi di incidenza di ictus totale, infarto del miocardio, angina ed altri eventi avversi.
Tiotropio è stato associato a un aumento di ictus ( hazard ratio, HR=1.49), angina ( HR=1.38 ) e infarto miocardico ( HR=1.26 ).
I gruppi hanno mostrato tassi simili di esacerbazione di malattia polmonare cronica ostruttiva ( HR=0.95 ) e polmonite ( HR=0.96 ).
Il Tiotropio è stato associato a un tasso più basso di mortalità totale ( HR=0.70 ) e riacutizzazioni asmatiche ( HR=0.46 ) rispetto agli utilizzatori di beta-agonisti a lunga durata d'azione.
In conclusione, sono stati riportati piccoli aumenti di rischio di gravi eventi ischemici cardiovascolari con farmaci anticolinergici per via inalatoria da studi randomizzati e non-randomizzati di Ipratropio ( Atem ), Tiotropio HandiHaler e Tiotropio Respimat ( Spiriva Respimat ).
Sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere la piena portata degli effetti cardiovascolari dei farmaci anticolinergici per via inalatoria e quali pazienti possono essere più suscettibili. ( Xagena2012 )
Jara M et al, BMJ Open 2012; 2(3). pii: e000841. doi: 10.1136/bmjopen-2012-000841
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