La Teofillina per os è stata impiegata per molti anni come broncodilatatore nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva ( BPCO ).
Ricercatori del St George’s Hospital Medical School di Londra (UK) hanno compiuto una revisione per definire l’efficacia della Teofillina per os rispetto al placebo nei pazienti con broncopneumopatia cronica ostruttiva , stabile.
Sono stati identificati 20 studi clinici controllati e randomizzati, dai quali è emerso che la Teofillina ha un modesto effetto sul FEV 1 (volume espiratorio massimo in 1 secondo) e sul FVC ( capacità vitale forzata ), e migliora leggermente la PaO2 ( pressione parziale dell’ossigeno nel sangue arterioso ) e la PaCO2 ( pressione parziale dell’anidride carbonica nel sangue arterioso ) nella broncopneumopatia cronica ostruttiva, moderata-grave.
Il rischio relativo (RR) di nausea è risultato maggiore nei pazienti trattati con Teofillina rispetto al placebo (RR= 2,27).
Tuttavia la preferenza dei pazienti per la Teofillina è risultata più alta ripetto al placebo. ( Xagena2002 )
Ram FS et al, Cochrane Database Syst Rev 2002; (4): CD003902